Se non vi bastano le canzoni di Sanremo, ora ci sono anche le canzoni che citano Sanremo ed escono giusto in tempo per il Festival. Come Fiorella Mannoia dei Mariposa e Amadeus di Etta.
La prima gioca sul fatto che Mannoia porta a Sanremo 2024 un pezzo che si chiama come la band dell’etichetta Trovarobato (che, per i più distratti, è in giro da una vita). «Non era prassi, quando scegliemmo il nome Mariposa sul finire del secolo XX, googlare i nomi per vedere quanto fossero inflazionati», dice la band in un comunicato. «Non verificammo abbastanza e così negli anni è stato un fiorire di insalate Mariposa, campeggi Mariposa, contee Mariposa, gruppi di salsa che si chiamano Mariposa, fino ad arrivare a un brano selezionato per il festival di Sanremo».
I Marpiosa descrivono Fiorella Mannoia come «un brano country-kraut, un brano che è quasi una protesta contro tutto, nel suo stentoreo e ossessivo dire NO a… (pensate a cosa volete assolutamente dire “no”, c’è l’imbarazzo della scelta). Nel ritornello tornano le atmosfere da balera complottista à la Liscio Gelli (il nostro ultimo album così dirompente che nemmeno un mese dopo la sua uscita, nel 2020, si fermò il mondo per un paio di anni). Da qui in poi è forse giunto per noi il momento per andare oltre, verso lo spazio e le atmosfere più cosmiche (stay tuned). Cosa c’entra Fiorella Mannoia, in tutto ciò? Quasi niente, come l’agnello che si sdraia su Broadway. E vinca il migliore!».
Se i Mariposa sono ironici, sembra invece seria Etta, nome d’arte di Maria Antonietta Di Marco, già passata da X Factor 2021, che ha pubblicato venerdì un pezzo intitolato Amadeus. Seria perché la canzone viene presentata in un comunicato stampa come una provocazione verso «un sistema che spesso viene replicato in tantissime realtà lavorative dove alle donne sono riservati ruoli marginali il cui fine ultimo è quello di agevolare e sostenere l’uomo di turno».
«Nel Festival di Sanremo le vallette sono diventate co-conduttrici, sempre rigorosamente scelte dal direttore artistico; cambiano i termini ma la sostanza rimane la medesima. A decidere le regole del gioco sono gli uomini mentre le donne sono lo scenario nel quale i maschi si prendono i meriti».
Una provocazione così dirompente che Amadeus l’ha mimata in playback oggi a Viva Rai 2!, come momento LOL con cresta e chiodo.
Quante volte avete già rivisto questo video?!
Noi non riusciamo a smettere, Amadeus versione 🤟 ci fa impazzire😍@Fiorello @fabriggio @MauroCasciari #VivaRai2 #VivaSanremo pic.twitter.com/ndBcrgtCOy
— Viva Rai 2 (@ViVaRai2Off) February 5, 2024