Appartiene sicuramente ai Deep Purple uno dei più famosi riff della storia del rock’n’roll: “Smoke On The Water”, una canzone addirittura definita la quinta sinfonia di Beethoven in ambito Hard Rock. Dal momento della sua pubblicazione (1972) nell’album Machine Head, la canzone e il disco hanno lasciato un segno indelebile nella musica, ispirando innumerevoli band in tutto il mondo.
Universal Music celebra l’enorme eredità dell’album con una versione ampliata che aggiunge nuovi mix e registrazioni live inedite. MACHINE HEAD: SUPER DELUXE EDITION sarà disponibile il 29 marzo 2024 in un cofanetto in edizione limitata con 3 CD, 1 LP e 1 Blu-ray.
La nuova la raccolta è impreziosita da diverse versioni dell’album, inclusi nuovi mix stereo e Dolby Atmos realizzati da Dweezil Zappa. Sono presenti anche il mix quadrifonico del 1974 e una nuova versione rimasterizzata dell’album originale, che aggiunge una maggior profondità allo straordinario set.
La Super Deluxe Edition contiene inoltre due esibizioni dal vivo. La prima, registrata il 9 marzo 1972 al Paris Theatre di Londra, fotografa l’impareggiabile presenza scenica del gruppo durante il “Machine Head Tour”. La seconda, inedita, registrata nell’aprile 1971 al Casinò di Montreux in Svizzera. La band aveva programmato di registrare Machine Head proprio negli studi di Montreux nel dicembre 1970, ma il locale bruciò poco prima dell’inizio delle session, un evento immortalato nel brano “Smoke On The Water”.
A quel punto il chitarrista Ritchie Blackmore, il tastierista Jon Lord, il cantante Ian Gillan, il bassista Roger Glover e il batterista Ian Paice decisero di trasferirsi nel vicino Grand Hotel (vuoto per la stagione invernale) per registrare l’album. Nonostante il caos, la band riuscì a creare il suo album di maggior successo di sempre, raggiungendo la vetta della classifica degli UK album ed entrando nella Top 10 degli States.
Il concerto inedito di Montreux è sicuramente un highlight per i fan. La registrazione dal vivo comprende brani registrati dalla band prima di Machine Head, tra cui “Child In Time” e “Speed King” (da Deep Purple in Rock del 1970) e “Strange Kind Of Woman” (da Fireball del 1971).
I nuovi mix Stereo e Dolby Atmos realizzati utilizzando i nastri originali da Dweezil Zappa per questa edizione, offrono nuove e coinvolgenti prospettive per questo classico album. Nelle note di copertina, Zappa afferma: “È uno di quei dischi in cui penso: ‘Come sono arrivati a tutto questo?’ Ci sono influenze di musica classica nell’uso della chitarra e della tastiera, ma poi c’è il blues ed anche cenni di funky. E c’ anche questo cantante con la sua voce killer. Tutti questi ingredienti si fondono in un modo unico in cui nulla suona come musica commerciale, eppure entusiasma oltremodo la gente. È una ricetta affascinante”.
Daniel D`Amico for SANREMO.FM