Colapesce e Dimartino sono pronti a riconquistare i vertici delle classifiche e i cuori dei fan italiani con il nuovo album Lux Eterna Beach in uscita il 3 novembre.
Li abbiamo incontrati per parlare dei contenuti dell’album che comprende 11 canzoni in cui si raccontano società, politica, amore e in cui ci sono delle perle come il duetto con Ivan Graziani inedito o quello con Joan Thiele:
“E’ un titolo che abbiamo da anni. Ci piaceva come suonava e lo abbiamo usato perché immaginiamo una spiaggia, un limbo, un non-luogo in cui incontriamo varie figure diverse.
Dal capomastro a Ivan Graziani, è un luogo in cui potere staccare la testa e immaginare”
Proprio sul duetto con Ivan Graziani:
“Filippo Graziani è venuto in studio a trovarci e ci ha fatto ascoltare il brano. Noi siamo super fan da sempre e all’inizio eravamo titubanti perché dal punto di vista etico ci sembrava strano mettere mani su un suo brano.
Ci siamo convinti perché la famiglia era certa del risultato e anche la casa discografica, la Numeri Uno che è stata la stessa che ha pubblicato il primo album di Ivan Graziani.
Il brano è attualissimo, sembra scritto ieri, e registrare le voci, il basso è un sogno. Ci siamo incontrati in questo non-luogo, in questo tempo che non esiste”
In merito a Ragazzo di Destra, canzone politica e piena di stereotipi:
“Non è semplicemente un brano politico. Siamo partiti dalla paura, quella che può avere qualsiasi ragazzo. Partiamo dagli stereotipi che fanno parte principalmente di una narrazione di destra e raccontiamo questa paura.
Parliamo di ‘sostituzione etnica’, di ‘famiglia tradizionale’, di cose che fanno parte di slogan politici e se tu usi un determinato linguaggio devi aspettarti che i cantanti possano farci delle canzoni.
Parla di un ragazzo che odia e rimane solo, l’odio provoca solitudine. Sicuramente è una canzone divisiva ma non siamo partiti dal prendere in giro la destra”
Un altro brano particolare è quello con Joan Thiele, presenza femminile nell’album:
“La canzone è nata insieme a lei. La stimiamo come artista ed è stata molto brava. Il brano esisteva solo con la nostra parte ma sentivamo l’esigenza di un’altra voce che la completasse.
E’ il brano più psichedelico del disco con il sithar, suoni degli anni 70 e Joan ha una voce magnetica, scivola sull’arrangiamento e ci serviva proprio questo. Ha portato proprio quello che serviva”
I live inizieranno il 23 novembre:
“Sarà il primo tour nei club dopo quello del 2021 che, però, ci ha limitato perché venivamo dalla pandemia e appena qualcuno del pubblico si alzava lo facevano sedere. Era frustrante vedere queste scene dal palco mentre adesso sarà il vero primo tour”
Colapesce e Dimartino sono pronti ai nastri di partenza, dopo il grande successo de I Mortali, con un album profondo, intenso, legato alla loro Sicilia e non solo.
guarda l’intervista a colapesce e dimartino