voto
7.5
- Band:
BLOEDMAAN - Durata: 00:28:50
- Disponibile dal: 15/12/2023
- Etichetta:
- Immortal Frost Productions
Il black metal underground di matrice belga sul finire del 2023 ci regala un’altra piacevolissima sorpresa: la one man band Bloedmaan, fondata solo nel 2022 ed ora già all’esordio per la Immortal Frost Productions con questo album (sarebbe più corretto parlare di EP, vista la breve durata) intitolato “Castle Inside The Eclipse”. Già il titolo rimanda per assonanza al capolavoro assoluto degli Emperor, mentre lo stile è quel black metal che volge lo sguardo alle forze dell’universo, al mistero, ma specialmente alla notte e a ciò che essa cela. Solo cinque canzoni, le prime tre da brividi, fanno di questo esordio qualcosa di speciale, da tenere a mente mentre si scandaglia l’affollatissimo panorama underground black metal di questi tempi.
La produzione aiuta a creare un sound avvolgente e carico d’atmosfera, il riffing melodico raggiunge spesso ottimi livelli di songwriting, sebbene non suoni nuovo; anzi, quel suo rimandare alla memoria un certo black metal carico di atmosfere in voga tra il 1997 ed il 2003 è un suo punto di forza. Bravo il tuttofare Ronarg, sia come polistrumentista (eccetto per la batteria, suonata da Frederick Geuvens dei Verwilderd) che come cantante, capace di ben interpretare le canzoni, come ad esempio sulla magnifica “Haunted Melancholic Obsessions”. Inoltre, anche la suggestiva copertina dell’album (stampato in cinquecento copie versione digipack) è stata realizzata da lui.
Prima si diceva della musica dei Bloedmaan (tradotto in italiano “Luna di Sangue”) e di ciò che svela: il black metal di questa band a ben ascoltare è intriso di sangue e di tutte quelle nefandezze che si svolgono sotto lo gelido sguardo della luna. Musicalmente, oltre che nei testi, si può trovare un’atmosfera di base che parla di caccia, di sangue, di creature della notte, persino di vampiri (senza però pensare che questa band abbia punti in contatto con Cradle Of Filth o affini). Stilisticamente, i Bloedmaan potrebbero essere accostati al filone black metal melodico di paesi come il Canada o la Finlandia. Spesso orecchiabili, talvolta commoventi o trionfali, i Nostri sono assai più interessanti di quanto potrebbe sembrare ad un primo, superficiale impatto. Da seguire in futuro.
Daniel D`Amico for SANREMO.FM