“Certo che sto bene” è il sesto album di Alberto Bianco, a dodici anni dall’esordio “Nostalgina” e a due dal precedente “Canzoni che durano solo un momento”. Alberto in passato ha già saputo mostrare grande ecletticità: lo abbiamo ad esempio incrociato mentre suonava il basso nella backing band in tour con Niccolò Fabi o nelle vesti di produttore per i primi due album di Levante. Registrato a Formentera in presa diretta, nello spazio di appena una settimana, prodotto da Taketo Gohara catturando l’energia del sole balearico e i colori del Mediterraneo, “Certo sto bene” è il miglior disco sin qui realizzato dal musicista piemontese: dopo tanta gavetta, ecco il risultato che lo proietta con merito fra i migliori cantautori della sua generazione.
Inaugurato da una title track che attinge a piene mani dall’esperienza Colapesce/Dimartino, quel tipo di songwriting dal taglio pop che sa scavare in profondità pur restando canticchiabile e persino ballabile, il lavoro palesa un puzzle stilistico decisamente eterogeneo. Nella umbratile eleganza di “Maremoto” il mood diviene jazzato, “Cartolina” e “Paura Padana” attingono da nostalgie blues, “Rido seriamente” parte acoustic-folk per poi divenire baraonda rock. La recente paternità viene espressa nelal seconda parte del’album attraverso il piglio giocoso de “Il momento che preferisco” e la ninna nanna “Fatta bella”, l’espressa dedica al figlio Ettore resa con grande commozione.
L’album presenta due featuring che ne incrementano ulteriormente il peso specifico. La solare “Il tempo del mare” (che suona molto Max Gazzè, altro musicista che Alberto ha accompagnato in tour) è condivisa con Margherita Vicario (presente ai cori anche in altre tre tracce) e scritta a sei mani insieme a Margherita e Dente. “Fuochi d’artificio” ospita la voce di Federico Dragogna, che ci sta prendendo gusto a utilizzare la propria voce. Federico firma il testo del brano, e basta chiudere gli occhi durante la seconda strofa per immaginare le parti di Alberto interpretate da “Divi” in una qualsiasi ballad dei Ministri.
15/11/2023
Antonio Santini for SANREMO.FM